Letture: ... - Concerti a Verona - VR
dove: | Teatro Romano Via Regaste Redentore, 2 |
data: | sabato 30 giugno 2012, dalle 21:00 alle 00:00 |
intrattenimenti: | |
info sul luogo: | L'evento si svolge al coperto |
Qui trovi maggiori informazioni su questo evento |
Organizzazione: | Non definito |
Referente: | Non definito |
E-mail: | Contatta il referente |
Telefono: | 0458077201 |
64esima edizione dell’Estate Teatrale Veronese 2012
Mattia Cigalini Bad Romance - Maria Gadù and Band
Sabato 30 Giugno 2012
Mattia Cigalini Bad Romance
Mattia Cigalini (sax), Bebo Ferra (chitarre), Riccardo Fioravanti (contrabbasso e basso elettrico), Stefano Bagnoli (batteria)
Dopo uno straordinario 2011 in cui si è esibito a Umbria Jazz e in cui si è piazzato al secondo posto come Miglior Nuovo Talento nel Top Jazz della rivista Musica Jazz, il ventiduenne sassofonista piacentino Mattia Cigalini ha inaugurato il 2012 all’insegna del suo nuovo progetto Bad Romance che ha fatto parlare di lui sui principali giornali come del nuovo fenomeno Cafiso.
Bad Romance è la rivisitazione di brani pop contemporanei portati al successo da Shakira, Jennifer Lopez, Rihanna, Black Eyed Peas, Katy Perry e Lady Gaga, assieme ad alcune nuove composizioni originali. Rispettando la melodia originale dei brani di musica leggera, il gruppo li affronta con improvvisazioni di stampo moderno e con sonorità accattivanti, con una ritmica ora dilatata e quasi psichedelica, ora incalzante e decisamente rock.
«Ho sempre desiderato rivolgere la mia musica ai giovani, ed ai miei coetanei – ha detto Cigalini – e questo desiderio si è potuto finalmente concretizzare in questo progetto musicale, dedicato ad uno dei generi musicali che amo di più. Una musica giovane, quindi, ma rivolta a tutte le età».
Cigalini torna con questo concerto a suonare, dopo qualche anno di assenza, a Verona; una città con cui dice di avere un legame del tutto particolare perché al Teatro Camploy, nell’aprile del 2009, ancora diciannovenne (e quasi del tutto misconosciuto), venne insignito del premio Luciano Zorzella: un contributo di mille euro con cui, dal 2008, la Doc Servizi premia ogni anno un giovane talento del jazz particolarmente promettente.
In soli tre anni la notorietà di Mattia Cigalini è sbocciata grazie a importanti collaborazioni e ingaggi (con Tom Harrell, Uri Caine, Randy Brecker, Stefano Bollani, Paolo Fresu e tantissimi altri) ma anche a due dischi a proprio nome (Arriving Soon e Res Nova) nei quali ha messo in luce una personalità fuori dal comune e una maturità sorprendente, come compositore e come strumentista.
Maria Gadù and Band
Maria Gadù (voce e chitarra) ; Fernando Caneca (chitarra); Maycon Pinto (tastiere); Gastão Villeroy (basso); Nilton Cesar dos Santos (batteria); Douglas Adia (percussioni)
E’ considerata dalla critica di mezzo mondo come l’artista più promettente e interessante della nuova scena musicale brasiliana. E del resto la cantante, chitarrista e compositrice Maria Gadù a soli venticinque anni vanta già fan del rango di Milton Nascimento e Caetano Veloso, che l’ha presa sotto la sua ala e l’ha voluta in tour con lui. «Maria Gadù – ha detto Veloso – è il fenomeno più popolare e di maggior rilievo tra gli artisti della sua generazione, una persona con una grande vocazione per la musica. Quando la vidi per la prima volta rimasi incantato, e ascoltare la sua voce fu un vero spettacolo! ».
A Verona presenta il suo nuovo lavoro Mais uma pagina, che segue il disco dal vivo di due anni fa e Maria Gadù, l’album di debutto che l’ha fatta conoscere a tutto il mondo e in cui ha rivelato la sua originale formula musicale in cui si mescolano tropicalismo, ritmi tradizionali brasiliani, uno spiccato senso melodico e anche una buona dose di gusto pop. La carriera di questa giovane stella è iniziata sul finire degli anni Novanta con concerti in bar e locali di San Paolo. Dopo un lungo viaggio e vari concerti occasionali in Europa è tornata in Brasile all’inizio del 2008, ma stavolta a Rio, dove si è esibita, ha iniziato a cantare in televisione trovando l’aggancio per firmare un contratto discografico con l'etichetta Rio Slap. Il cd in Italia si è piazzato alla quinta posizione in classifica e nei media brasiliani hanno trovato ampio spazio brani come Altar Particolar, Bela Flor, Incontro, e soprattutto Shimbalaiê, arrivato ai primi posti nelle classifiche. Il 21 febbraio del 2010 il suo primo album ha ottenuto il disco d'oro e lo stesso anno ha ricevuto due nomination ai Latin Grammy Award, nelle categorie Miglior Artista Rivelazione e Miglior Album Cantautorale.